giovedì 17 luglio 2008

ESTATE DI LAVORI SU DANTE-VESPUCCI E STATALE 11

Luglio e agosto saranno all’insegna dei lavori stradali. In concomitanza con le partenze per le vacanze si apriranno infatti tre importanti cantieri: la realizzazione della rotatoria tra via Fontanile e via Vespucci, in sostituzione dell’attuale semaforo; la realizzazione della rotatoria tra via Dante e via Foscolo e la riqualificazione del tratto di via Dante tra via Foscolo e via Deledda; la riqualificazione della strada statale 11, con la costruzione di due rotatorie (in corrispondenza di via Leonardo da Vinci e di via Mantegna) e la riqualificazione dell’incrocio con viale Assunta.

In via Fontanile – Vespucci i lavori saranno eseguiti fra il 20 luglio e il 30 agosto e comporteranno una modifica alla viabilità di via Monza: dall’apertura del cantiere al 14 agosto, nel tratto via Masaccio – via Fontanile sarà invertito il senso unico, per agevolare l’ingresso in città a chi proviene dalla tangenziale est e da Cologno Monzese.

Tra il 21 luglio e il 22 agosto lavori in corso per realizzare la rotatoria che sostituisce il semaforo fra via Dante e via Foscolo. Qui le modifiche alla viabilità comporteranno la chiusura al traffico, con eccezione dei residenti, di via Foscolo (tratto via Boccaccio – via Petrarca), di via Nievo e della stessa via Dante, tra via Verdi e piazza Schuster.

I lavori in via Dante proseguiranno poi con la riqualificazione del tratto finale, fino a via Deledda, senza però intaccare la viabilità, eccezion fatta per il divieto di sosta sull’intero tratto.

Il cantiere sulla strada statale 11 si apre negli ultimi giorni di luglio per chiudersi alla fine di ottobre. Saranno realizzate 2 rotatorie (in via Leonardo da Vinci e in via Mantegna) e sarà rifatto l’incrocio di viale Assunta. Le modifiche alla viabilità saranno limitate all’istituzione di sensi unici alternati secondo le necessità. La strada dovrà essere chiusa solo per 4 giorni verso la fine di ottobre, quando sarà in programma l’asfaltatura finale. In questo caso i lavori saranno eseguiti anche in orari serali per giungere il più presto possibile alla riapertura della strada.

Sono inoltre in programma altri interventi di minore entità.

Nel parcheggio di via Marcelline sarà installato un nuovo impianto di illuminazione dotato di sistemi e accorgimenti per il risparmio energetico. Insieme al parcheggio sarà riqualificata anche l’area antistante l’ingresso della scuola di via Manzoni, con il rifacimento di marciapiede e recinzione. Questi lavori dovranno proseguire fino a novembre, con la possibilità che per i primi mesi del nuovo anno scolastico gli alunni della Manzoni debbano utilizzare l’ingresso di via Torriani.

Altro intervento di interesse è la realizzazione di un nuovo parcheggio per le biciclette presso la stazione della metropolitana, dal lato del parco Comi, che va a sostituire il parcheggio finora destinato alle auto. I lavori si concluderanno a metà settembre.

Infine l’asfaltatura di via Cavour nel tratto, fra via Tizzoni e via IV Novembre, dal 18 al 22 agosto, che comporterà un senso unico alternato in via Cavour.

giovedì 10 luglio 2008

In risposta ai Federalisti Cernuschesi: chi attacca chi?

Siamo rimasti stupefatti leggendo il comunicato dei Federalisti e, sollecitati a rispondere, ci siamo chiesti se fosse il caso di farlo. Cosa replicare infatti a chi ci accusa di falsità e, nello stesso tempo, con una serie di allusioni, sottintesi, non detti, ci attacca pesantemente senza entrare nel merito delle questioni? Che dire poi del linguaggio “pacato” di chi ci accusa di estremismo e si vanta di rappresentare il centro moderato?
Chi ha letto le nostre dichiarazioni sa che non è questo il nostro stile. Vivere Cernusco ha sempre fatto della chiarezza e della trasparenza il modello di un confronto serio e costruttivo. Proprio per questo ci siamo permessi di segnalare, anche in altre occasioni, alcune priorità a cui, con una migliore organizzazione del lavoro, alcuni servizi pubblici (vedi Cernusco Verde e Polizia Locale) possono sicuramente rispondere, con ricadute positive per la città. Consapevoli del lavoro aggiuntivo per la Polizia Locale legato al controllo con le telecamere della Zona a traffico limitato, siamo però convinti che, nel periodo di chiusura delle scuole, alcune risorse possano essere liberate e impiegate per altri compiti (controllo ingressi via Verdi, soste irregolari...).
Non abbiamo attaccato gli agenti, nè alcun componente della giunta, anzi, abbiamo sostenuto l’assessore nella scelta di potenziale l’organico della Polizia Locale.
I Federalisti, invece, già in passato con l’assessore Rosci ed ora con gli assessori di Vivere Cernusco, usano il metodo dell’attacco personale e politico per esaltare e dare visibilità al proprio assessore di riferimento.
Come interpretare altrimenti dichiarazioni come quella relativa alla vivibilità del centro storico, merito, a detta loro, di un unico assessore? Forse che la vivibilità non è dovuta anche ad interventi urbanistici, iniziative culturali e sociali, quindi frutto del lavoro collegiale di tutta la giunta?
Vivere Cernusco ha sempre operato e continuerà ad operare con assoluta lealtà e trasparenza all’interno della maggioranza e della giunta. Nessuno dei nostri assessori ha mai dettato o imposto progetti che esulassero dalle loro deleghe specifiche o fossero in contrasto con il programma elettorale. È sufficiente che i cittadini leggano i nostri interventi e quelli dei nostri assessori per capire che stiamo lavorando in maniera leale e costruttiva per la città.


VIVERE Cernusco

martedì 8 luglio 2008

Più attenzione a sicurezza, ambiente, risparmio energetico nel nuovo Regolamento Edilizio

“È un regolamento edilizio particolarmente attento all’ambiente e alla sicurezza sul lavoro quello che oggi viene portato in Consiglio Comunale per l’adozione”. Nelle parole dell’assessore al Territorio Marchetti la soddisfazione per un lavoro che adegua il regolamento edilizio della nostra città a quelli dei comuni che in questi anni si sono mostrati più attenti alla tutela sia dell’ambiente che dei lavoratori.
L’iter amministrativo prevede che, dopo questo primo passaggio in Consiglio Comunale, gli atti siano depositati per consentire ai cittadini di prendere visione degli stessi e proporre modifiche o integrazioni; il nuovo passaggio in Consiglio Comunale, per l’approvazione definitiva, avverrà presumibilmente ai primi di ottobre.

Ecco alcune delle novità principali del nuovo Regolamento edilizio:
1. la commissione per il paesaggio: oggi c’è una commissione edilizia composta da 10 membri. Con l’adeguamento normativo alla legge regionale 12, questa commissione decade e il suo posto viene preso dalla commissione per il paesaggio, composta da 6 membri con qualificate esperienze nella tutela paesaggistica e ambientale. La commissione è nominata dalla giunta e dura in carica quanto l’organo amministrativo che l’ha nominata

2. la prevenzione dei rischi di caduta dall’alto (sicurezza nei cantieri): vengono regolamentate - per tutte le nuove costruzioni e per i rifacimenti dell’esistente - le modalità di accesso alla copertura degli immobili, le installazioni di dispositivi di sicurezza per l’accesso a luoghi elevati, la dichiarazione di conformità da parte dell’installatore delle attrezzature e dei dispositivi installati; in un fascicolo dell’opera, o documento equivalente, da fornire al proprietario dell’immobile e all’amministratore condominiale, devono essere evidenziati i rischi e le protezioni previste per eliminarli, nel caso qualcuno debba accedere a luoghi particolari per interventi lavorativi

3. l’attenzione all’ambiente e al risparmio energetico: vengono fissate le linee guida per la progettazione degli edifici, con particolare riferimento
· all’uso di materiali ecosostenibili e di isolamento termico per l’immobile;
· all’efficienza degli impianti per la produzione di calore, di energia elettrica e di climatizzazione;
· all’uso delle fonti energetiche rinnovabili;
· alla riduzione del consumo d’acqua potabile e al recupero per altri fini di quella piovana;
· alla certificazione e classificazione degli edifici: quelli nuovi - e quelli oggetto di ristrutturazione con demolizione - dovranno garantire una classificazione energetica almeno di livello B.

mercoledì 2 luglio 2008

POLIZIA LOCALE: sì al rafforzamento dell’organico, ma per garantire una maggiore presenza sul territorio

A breve il Comune di Cernusco provvederà all’assunzione di quattro nuovi agenti di polizia locale, che andranno a potenziare l’organico presente in città.
Convinti della funzione importantissima della Polizia Locale per la vita cittadina, siamo stati pienamente favorevoli a questa decisione: alla Polizia Locale spettano, tra gli altri, i compiti di prevenzione dei sinistri, di controllo del rispetto del codice della strada, delle norme nei parchi pubblici, dell’incolumità dei cittadini e della salvaguardia della proprietà privata, compiti che, negli anni, la Polizia Locale ha sempre svolto con impegno. Sembra però che, in questi ultimi tempi - forse per eccessivo affidamento alla tecnologia, forse perchè da più parti l’attenzione è stata spostata un po’ pretestuosamente sul problema sicurezza - la visibilità sul territorio degli agenti per questo tipo di compiti si sia un po’ attenuata. Qualche esempio:
  • controllo degli ingressi irregolari in via Verdi - la strada proveniente da Carugate, durante le prime ore della mattina, è ad uso esclusivo di residenti e autorizzati; ora che le scuole sono chiuse e i Vigili non devono più presidiare gli ingressi alle strutture, sarebbe auspicabile intensificare i controlli di quanti attraversano “abusivamente” via Verdi
  • controllo delle soste su pista ciclabile - Cernusco si è dotata negli ultimi anni di un buon sistema ciclopedonale; purtroppo il malcostume di pochi rende a tratti impraticabili i percorsi, a causa di soste prolungate e irregolari di auto sugli stessi; per garantire la sicurezza di ciclisti, pedoni, mamme con passeggini, ecc.. bisognerebbe intensificare i controlli per sanzionare quanti continuano a parcheggiare in queste zone
  • sicurezza nei parchi - l’estate e il caldo hanno portato tante persone a frequentare i bei parchi della città; visto il gran numero di persone, queste aree andrebbero presidiate adeguatamente; vedere qualche agente in bicicletta, secondo noi, farebbe piacere a molti
  • soste in zone pericolose - i cantieri aperti in città per i lavori di riqualificazione viaria stanno causando qualche difficoltà alla circolazione; a questi disagi si sommano quelli causati da comportamenti scorretti di alcuni automobilisti che parcheggiano dove non dovrebbero; qualche attenzione in più garantirebbe una maggiore sicurezza alla circolazione.
VIVERE Cernusco, rinnovando la stima per tutti gli agenti, sollecita coloro cui spetta il compito di indirizzare ed organizzare il loro operato, a tener conto di queste osservazioni, frutto delle segnalazioni pervenutaci da molti cittadini, affinchè la presenza sul territorio della Polizia Locale sia sempre più avvertita e apprezzata come elemento indispensabile per la sicurezza di tutti coloro che - a piedi, in auto, in bicicletta - circolano nella nostra bella città.
VIVERE Cernusco

martedì 1 luglio 2008

Acqua pubblica in Lombardia

Questo il titolo del convegno che ha riunito sabato 21 giugno a Cologno Monzese una rappresentanza dei 143 Comuni che hanno deliberato in favore del referendum contro la legge regionale lombarda di privatizzazione del servizio idrico.

Il referendum è stato dichiarato ammissibile dallo stesso Consiglio Regionale lombardo e previsto per la primavera del 2009, tuttavia il nuovo clima politico nazionale e la sollecitudine con cui il nuovo governo intende varare il decreto di liberalizzazione dei servizi pubblici (acqua inclusa) gettano una pesante ipoteca sul rispetto della volontà dei 143 Comuni lombardi. Il modello lombardo e quello nazionale sono legati da un comune destino: l’uno legittima l’altro ed è per questo motivo che le prossime settimane saranno decisive.

Attualmente il 64% della gestione dei servizi idrici in Italia è in mano ad organismi di carattere locale. L’ipotesi di liberalizzazione, con lo scorporo della erogazione dell’acqua dalla gestione delle reti e la messa a gara obbligatoria del servizio, aprirebbe la porta a poche grandi imprese private destinate a spartirsi il mercato dell’acqua pubblica nel nostro Paese. Lo scenario più probabile vede due grosse società che si dividono le quote nell’Italia settentrionale (fra cui A2A, il soggetto lanciato alla conquista di tutti i servizi pubblici lombardi inclusi rifiuti, gas ed energia), con il centro-sud che rimane terra di conquista per le imprese estere.

Il vantaggio per l’utenza della separazione fra gestione ed erogazione non è mai stato dimostrato; il sospetto è che serva solo a fare di un bene comune indispensabile alla vita, qual è l’acqua, un ricco affare per pochi. Si sta facendo passare lo stesso modello di consumo già in vigore per le forniture di gas: accesso solo dietro pagamento della tariffa di mercato, nessun controllo degli sprechi, nessun principio di economia e solidarietà che possono essere garantite solo dalla gestione in mano pubblica. Si capisce come la riscossione delle tariffe sia il vero succulento boccone al quale i capitali privati guardano con interesse, mentre la gestione delle reti con la sua necessità di investimenti sul lungo periodo resterebbe a carico del pubblico. Su questo punto non è possibile alcuna mediazione.

In uno spirito di opposizione costruttiva, il convegno di Cologno Monzese ha approvato due emendamenti alla legge regionale che verranno proposti nell’ambito di un Tavolo tecnico di confronto con la Regione. Si tratta della richiesta di eliminare l’obbligo di separazione fra erogazione dell’acqua e gestione della rete e di concedere la possibilità di affidare senza gara la gestione del servizio idrico alla società patrimoniale di proprietà pubblica detentrice degli impianti di distribuzione. Sono pretese irrinunciabili se si vuole contrastare l’ingresso della logica del profitto nell’esercizio di un servizio pubblico vitale.

Erica Spinelli, Ermes Severgnini - Consiglieri Comunali
Comitato Acqua Bene Comune di Cernusco sul Naviglio