giovedì 28 giugno 2007

Magistrelli e Mandelli

La presenza dell'assessore Maurizio Magistrelli, figura slegata dai partiti, non è solo mediazione di un risultato elettorale ma il valore aggiunto determinato dalla scelta del Sindaco di avvalersi della collaborazione di persone esterne al mondo politico, professionalmente preparate.

LA presenza di Claudia Mandelli in Giunta Comunale non è significato di un allargamento della maggioranza, ma la coalizione che ha vinto le elezioni, riconosce in questo incarico il contributo importante offerto da altre forze politiche per la vittoria della nostra coalizione. Le deleghe conferite all'assessore Mandelli, contemplano parte delle richieste contenute nel programma elettorale di queste forze che, tra la prima tornata di elezioni e il turno di ballottaggio, sono state oggetto di pubblica condivisione.

Le deleghe degli assessori

Ecco la distribuzione delle deleghe agli assessori che compongono la Giunta di Cernusco sul Naviglio:

Giordano Marchetti: vice-sindaco e gestione del territorio
Urbanistica, Piano di Governo del territorio, Edilizia Privata, Patrimonio Edilizio Pubblico, Politiche della casa e "Contratto di Quartiere", Parchi ed ecologia, Cave.

Paolo della Cagnoletta: attività economiche ed innovazione
Rapporti con le imprese, Sviluppo della Responsabilità sociale delle imprese e del comune, Strategie di sviluppo dei servizi pubblici locali, Indirizzo e controllo delle Società Partecipate, Reti acqua, luce, gas e nuove tecnologie, Progetto "Polo tecnologico", Energie rinnovabili, Sportello Energia, Mobilità Sostenibile.

Maurizio Rosci: lavori pubblici, viabilità e bilancio
Lavoti pubblici, Viabilità, Trasporti, Programmazione Economico-finanziaria, Bilancio, Controllo di gestione, Fiscalità locale.

Rita Zecchini: politiche sociali
Servizi per l’integrazione sociale, Minori e famiglia, Politiche per la terza età, Diritti dei soggetti diversamente abili, Tutela della salute, Rapporti con associazioni di volontariato e terzo settore, Pari opportunità

Mariangela Mariani: politiche culturali e comunicazione
Cultura, Progetto “Casa della cultura”, Musei, Grandi eventi, Comunicazione, Strumenti di partecipazione, Valorizzazione turistica

Maurizio Magistrelli: educazione, sport e politiche giovanili
Servizi scolastici ed educativi, Asili nido, Formazione professionale, Attività sportive e tempo libero, Politiche giovanili

Claudia Mandelli: commercio e polizia locale
Strategie per il commercio locale, Polizia Locale, Protezione civile, Informatizzazione e rete civica, Servizi Demografici, Progetto destinazione Villa Alari

il sindaco Eugenio Comincini mantiene per sé alcune deleghe:
Personale e Organizzazione, Cooperazione Decentrata, Nuovo ufficio "Progetti e Risorse", Strategie per la Sicurezza Urbana, Coordinamento e verifica dell'attuazione del programma, Coordinamento della dimensione sovracomunale delle deleghe assessorili

lunedì 25 giugno 2007

La rivoluzione in bicicletta

da giovedì a domenica scorsa l'associazione Operazione Cachoeira de Pedras ha organizzato una festa a Cernusco che oltre ad aver lo scopo di raccogliere fondi a favore di organizzazioni del nord-est brasiliano ha voluto anche portare una idea di cultura davvero interessante.
Durante la festa si sono uniti i concerti di artisti provenienti da tutta italia, ma con salde radici nella realtà popolare delle loro regioni, i sapori di terre diverse e il racconto degli anni della resistenza a Cernusco, per voce di uno dei pochi partigiani ancora tra noi.
Una grande speranza si è vista serpeggiare tra i tavoli della festa: che non siano le associazioni sportive le uniche in grado di animare Cernusco. Dalla scomparsa della Festa dei Popoli, troppo spesso le associazioni hanno delegato il compito di animare le piazze all'amministrazione rischiando di organizzare iniziative a volte limitate ai propri simpatizzanti. Speriamo che le centinaia di persone che erano al parco in questi giorni abbiano dato forza, oltre che ai Sem Terra, anche alle molte associazioni di Cernusco per una rinascita culturale della città.
Roberto Codazzi

mercoledì 20 giugno 2007

Ecco gli assessori di Comincini

...eh eh quanta fretta, per sapere la composizione della giunta dovrai aspettare ancora qualche giorno, ma non te ne pentirai...

367 persone hanno visitato questa pagina prima del 28 giugno...

Il 29 giugno è convocato il Consiglio Comunale alle ore 20.00 con il seguente ordine del giorno:
1. Convalida del Sindaco e dei Consiglieri proclamati eletti nella consultazione elettorale amministrativa del 27-28 Maggio 2007 e nel relativo turno di ballottaggio;
2. Giuramento del Sindaco;
3. Elezione del Presidente del Consiglio Comunale;
4. Elezione del Vice Presidente del Consiglio Comunale;
5. Comunicazione dei componenti della Giunta Comunale;
6. Elezione dei componenti della Commissione Elettorale Comunale.


invitiamo tutti i cittadini a partecipare o a seguire la diretta radiofonica trasmessa da RCS.

martedì 19 giugno 2007

Cernusco isola infelice e deserta

Ero un Cernuschese fino all'anno 2003, anno in cui ho dovuto fare una difficile scelta, e dopo oltre 30 anni ho dovuto abbandonare le miei radici da quella che ritenevo e ritengo a tutt'oggi la mia città, comprando casa nella vicina Carugate a causa dei costi improponibili delle case in quel di Cernusco.
Non sono certo un caso isolato, anzi, al contrario, tanti come me hanno dovuto fare questa triste scelta, abbandonando la propria città, e cercando un tetto in paesi dove i prezzi erano e sono più ragionevoli.

Ed è innegabile che la tendenza degli ultimi anni sia proprio questa...i Cernuschesi abbandonano Cernusco e al contrario sempre più gente di Milano si stabilisce a Cernusco.

Sono sempre stato fiero della mia città, sin dai tempi in cui amici e conoscenti residenti nei paesi limitrofi, provavano invidia nei miei confronti....tra questa gente si sentiva sempre ripetere una frase:- "Che bella Cernusco ! Devo comprare casa qui !".

E come un vero tifoso che va fiero della sue fede calcistica, a chiunque mi chiedesse di che paese fossi, rispondevo con un bel sorriso:- "Sono di Cernusco, l'isola felice !!!"

Questa "fede" che sentivo per la mia città mi ha spinto nel 2001 a cambiare completamente vita, per aprire un'attività commerciale nella Z.T.L di Cernusco.

Oggi a distanza di soli 6 anni, è davvero triste dover constatare che la mia città non è più quella bella realtà di una volta.

Quelli che un tempo provavano invidia di me, oggi mi chiedono cosa sia accaduto in così breve tempo a Cernusco.

E' ovvio che esiste un cambio generazionale, e se sino a qualche anno fa si potevano trovare a tutti gli angoli della città gruppetti di amici delle più svariate età che si divertivano semplicemente passando un'intera serata chiacchierando, oggi forse non c'è più questa abitudine, e i ragazzi di oggi preferiscono magari passare la serata davanti alla Playstation piuttosto che come il sottoscritto al parcheggio di Via Marcelline.

Ma può essere solo il cambio generazionale il solo ed unico responsabile di questo triste cambiamento ?

A mio parere no !

Cernusco, è diventata un isola infelice e deserta....chi come me osserva ogni giorno la nostra città non può che constatare che ciò che sostengo è la fotografia della realtà odierna.

Le sere d'estate sino a pochi anni fa erano un'occasione per socializzare, per farsi una passeggiata, per prendere una boccata d'aria o per rilassarsi.

Ora vi invito a farvi una passeggiata dopo le ore 21....cos'è Cernusco ? cos'è diventata ? Certe sere fa quasi paura, e le poche persone che si incrociano facendo il giro completo dell'isola pedonale sono per lo più extracomunitari, o con facce poco raccomandabili.

Che ne è stato di quello che doveva essere un "centro commerciale all'aperto" in contrapposizione a tutti quei grandi magazzini che hanno aperto o ampliato la propria struttura alle porte della nostra città (Carugate, Vimodrone, Vignate, Bellinzago, Busnago) ?

Saracinesce dei negozi abbassate, o vetrine con "luci spente" ....e come si può dar torto ai proprietari o gestori con "quelle facce" che si vedono in giro di sera !

Ogni volta che sento dire da qualcuno che a Cernusco ormai si vedono solo Agenzie Immobiliari, Istituti di Credito, e Agenzie Interinali, è come ricevere una pugnalata al cuore.

La situazione che si è creata è simile a quella del cane che si morde la coda....meno attività commerciali, meno gente che "arriva" nella nostra città....meno gente che "arriva" nella nostra ciittà, e meno attività commerciali che riescono poi a sopravvivere, nel già difficile tentativo di contrapporsi alle concorrenza delle attività dei grandi centri commerciali.

Sino a due anni fà, il giovedì sera dei mesi di Giugno e Luglio era un'occasione per far vivere la bellezza della nostra città agli abitanti dei paesi limitrofi....ai negozi aperti sino alle 23 si "abbinavano" innumerevoli iniziative....cabaret, ballo latino americano, ballo liscio, concerti....

Oggi anche quest'occasione per far crescere la nostra città l'abbiamo persa....al di là del tempo che non ci ha certo dato una mano in questo mese di Giugno, non ci sono programmi o iniziative in vista per il giovedi' sera (almeno che tutti i commercianti ne siano all'oscuro !), e chi quest'anno è venuto a Cernusco cercando uno svago oltre alle "vetrine", ne è rimasto deluso, e certamente per quest'anno non si farà più vivo.

Non a caso il numero di persone che questo ultimo giovedi' sera passeggiava per Cernusco non era assolutamente paragonabile ai giovedi' sera degli anni passati.

Se un tempo la nostra isola pedonale o meglio Z.T.L. era "famosa" per le spensierate passeggiate dei residenti e non residenti sino a tarda sera, oggi è diventata un "deserto", e la gente a passeggio ha ceduto il posto a gare di scooter fastidiosi e pericolosi, e al passaggio di decine e decine di macchine che transitano in Z.T.L senza alcuna autorizzazione (e spesso ad alta velocità) sino a tarda notte nonostante la presenza di numerose telecamere.

Le motivazioni quindi non riguardano certo il solo cambio generazionale, ma sono svariate, e senza iniziative si arriva ad un solo ed unico risultato...la lenta e graduale chiusura delle attività del nostro "centro commerciale".

Mi auguro che un giorno possa ritornare ad essere fiero della mia "fede" Cernuschese....sperando che non debba attendere cosi' tanti anni come quelli che ho dovuto attendere nella mia "fede" calcistica, mi auguro di cuore che la mia riflessione suoni come un campanello di allarme a chi come me "vuole bene" a questa città.

Davide Ferrari

sabato 16 giugno 2007

con gioia

Con grande serenità ho appreso il risultato delle elezioni...ma non immaginavo che, uscendo ieri sera, per venire in piazza, avrei provato leggerezza fino a quel punto..quasi come se la terra mi spingesse verso l'alto...la terra, la strada che ho percorso per tantissimi anni..circa 800 passi fino in paese.

Mi è capitato in questi anni di non riconoscere più Cernusco...non tanto nelle vie, nelle case, nella gente, quanto nell'atmosfera sempre più pesante...anche se avevo qualche paziente del paese evitavo di percorrerlo a piedi e quando, per varie commissioni era necessario, bene, mi era difficoltoso...ma si sa il tempo passa per tutti e mi sembrava logico non riconoscermi più..anche la vita mi porta costantemente altrove....tuttavia, ieri sera ho riprovato le stesse sensazioni della mia adolescenza, e della prima età adulta, subito, appena messo il naso fuori da casa avevo proprio voglia di ridere e sorridere e di salutare tutti, la terra, le mie strade...il mio paese!!!!!
In piazza, mentre si chiacchierava una stella luminosissima si è affacciata tra le nuvole, guardava e, sempre parlando, visto che per me era la prima stella della sera, ho espresso un desiderio:
" che questa nuova giunta riesca a mantenere la freschezza di questa settimana, la forza e l'entusiasmo,nonostante tutte le difficoltà che potrà incontrare, nonostante tutto,e che ognuno di noi che in essa si riconosce possa, da vicino o da lontano dare il suo aiuto"...la stella certamente mi ha ascoltato, non c'è dubbio..alcun dubbio.
E non c'è dubbio che pensieri e sentimenti hanno la stessa valenza ed influenza delle azioni.

BUON LAVORO E TANTA LUCE!

Patrizia Garavelli

Lacrime

Bellissime lacrime

Ho asciugato una lacrima. Non era la solita. Ne ho visto tante, diverse, uguali, di uomini, di donne, senza preferenze di età, trasversali alle differenti impostazioni di vita.. Al seggio elettorale, per le strade del paese, in sala consiliare, in piazza della fontana, sul palco, tra la gente che balla: lacrime di gioia, di commozione, di liberazione, di speranza.
Ho imparato che gli uomini sono uomini se sono veri, se non hanno paura delle proprie emozioni, della propria condizione, anche della propria fragilità.. Bel coraggio saper piangere di felicità, commuoversi senza pudore, offrire lacrime di gioia al proprio amore. Mi viene in mente un pensiero, di chi neanche ricordo: chi accetta le proprie non fugge quelle degli altri, le condivide, se ingiuste prova a combatterne la causa.

Ho asciugato una lacrima tra tante asciugate in questi ultimi anni. Era mia e mi ricordava l’impegno di Angelo.

Rimaniamo noi stessi anche al governo.
Gianni
VIVERE CERNUSCO

Aria nuova

Carissimi, pur abitando a Cernusco da sempre, un sempre trascendentale, da anni non partecipo alla vita del paese. I miei impegni mi portano altrove.
Purtuttavia negli ultimi anni, sempre più ho percepito come una specie di cappa e di chiusura aleggiare. La pochezza culturale espressa dagli ultimi amministratori mi preoccupava, la banalità di alcune manifestazioni mi ha lasciato senza parole, ma non senza speranze, la rapina della poca terra ha suscitato in me solo indignazione.
La vittoria della vostra coalizione ha spazzato in un momento tutto questo vissuto, penso e spero che voi possiate veramente dare spessore al vostro operare che possiate ridare Cernusco ai cernuschesi e non alle stanze del potere.

Buon lavoro

Roberto Meda

venerdì 8 giugno 2007

Per una Martesana Solidale

riceviamo una email che pubblichiamo con piacere:

scusatemi l'intromissione.

da diversi anni seguo le vicende della nostra zona, della Martesana e in questo ovviamente anche di Cernusco sul Naviglio; in particolare per tutte le espressioni della solidarietà, del volontariato, delle imprese sociali, di tutto quel mondo che ha messo in atto l'attenzione ai diritti, all'ambiente, alla partecipazione... ma anche della necessità dell'agire responsabilmente attraverso processi concreti come il commercio equo e solidale, il turismo etico, la tutela dei diritti dei consumatori e utenti... ma anche dell'essere cittadini consapevoli e responsabili.

il momento è difficilissimo per tutta l'Italia, in cui paiono sopravanzare istanze di tipo egoistico, individualista, irresponsabile; e c'è anche parecchia delusione sulle aspettative generali di cambiamento.
ora domenica 10 e lunedì 11 giugno fino alle 14,00 a Cernusco si gioca una partita importantissima: quella della possibilità di un cambiamento reale e profondo, capace di influire in tutta la zona.
è importante che si alimenti la speranza di un mondo migliore, e questo a Cernusco è possibile.

mi sento di dire che il candidato sindaco Comincini può rappresentare questo cambiamento, anche al di là degli schieramenti politici.
di Eugenio segnalo - pur dall'esterno della vita di Cernusco - la partecipazione alla politica umile e profonda, l'essere "al servizio" e non come spesso succede, del "servirsi della politica".
poi - lo ammetto - mi ha colpito la grande passione nella partecipazione a questo momento che ho visto in Erica e Danilo, nostri volontari nei progetti di volontariato, cooperazione e commercio equo e solidale.

perciò, voglio chiedere ai cernuschesi di... provarci a costruire un'altra Cernusco; e lo dico e lo segnalo anche alle amiche e agli amici non di Cernusco ma della Martesana: di Vimodrone, Cologno, Brugherio, Carugate....
ditelo a chi conoscete a Cernusco, amici, parenti, soci, conoscenti...
Comincini può essere una speranza per Cernusco, ma anche per tutta la Martesana, per una Martesana solidale.

Michele Papagna

mercoledì 6 giugno 2007

Come si vota al ballottaggio

Cassamagnaghi: ecco perchè non vengo al dibattito

ECCO PERCHE' NON VENGO AL DIBATTITO:
TRADUZIONE DEL COMUNICATO DI CASSAMAGNAGHI

A motivazione della rinuncia a partecipare al confronto in piazza con il candidato del centrosinistra Eugenio Comincini organizzato da Voce Amica per mercoledì 6 giugno, Daniele Cassamagnaghi desidera comunicare quanto segue:

primo, smentisco le voci che mi vorrebbero in fuga dal confronto a causa del manifesto su Gianstefano Frigerio (in cui si legge che è stato condannato in via definitiva per corruzione, concussione e finanziamento illecito). Ma davvero potete credere che io mi arrabbi perchè qualcuno diffonde notizie vere? Chiunque può scoprire in internet le condanne del commissario cittadino di Forza Italia. Io mi sono arrabbiato perchè in molti insinuano che io non conterò nulla neanche in caso di vittoria. Non è vero: la lista che porta il mio nome avrà un consigliere agguerritissimo che varrà almeno come i 9 di Forza Italia.

secondo, la campagna elettorale è stata avvelenata dalla mancanza d'ironia di Comincini. Lui si arrabbia perchè io dico che è un anti-clericale drogato e nemico dello Stato, ma non capisce che scherzo? Chiunque guardandolo in faccia può capire che è più simile a un chierichetto che a un anarchico. Doveva ridere delle mie battute, mica arrabbiarsi.

terzo, e vero motivo, non verrò al dibattito perchè, sarò un burattino nelle mani di Gianstefano Frigerio, ma non sono stupido. So che in un dibattito farei la figura di quello che si è fatto bello per 5 anni senza concludere nulla, verrebbero alla luce le scuole che mancano, i servizi insufficienti e poi sarei sotterrato dalla valanga di metri cubi di cemento che ho fatto costruire in barba allo sviluppo organico della città. No, non verrò a farmi fare domande scomode, ma se volete mando Gianstefano Frigerio, anche per dimostrare che è una persona in carne ed ossa, e non una entità malefica.

Ringraziamo la redazione di Voce Amica, nella persona del suo direttore Don Caldera, per l’opportunità che ci è stata concessa e ci scusiamo con i cittadini cernuschesi, fiduciosi della loro comprensione: il moderatismo e la pacatezza dei toni sarebbero parte integrante della nostra cultura politica, principi guida a cui abbiamo rinunciato per utilizzare le armi dell’estremismo e dell’insulto per muovere voti nel timore di perdere.

Daniele Cassamagnaghi

ATTENZIONE QUESTO COMUNICATO E' FALSO, E' SATIRA, E' STATO SCRITTO DA UN GOST WRITER, NON CONTIENE NESSUNA VERITA' se volete leggere l'originale comunicato potete consultare il sito www.cernuscoinsieme.it

venerdì 1 giugno 2007

Chi è il capo di Forza Italia?

tratto da Wikipedia:

Laureato in lettere, ha partecipato alla vita politica milanese, del 1974 al 1976 è stato segretario provinciale della federazione della Democrazia Cristiana, nel 1987 diviene segretario regionale, mantenendo questa carica, nel 1990 è anche sindaco del suo comune nativo. La sua carriera politica si arresta con i processi di Mani pulite. Nel 1992 subisce la prima misura di custodia cautelare per tre mesi su richesta del pubblico ministero Antonio Di Pietro, seguite da altri due arresti. Nei processi che lo vedono coinvolto viene accusato di vari reati. Lui ammetterà di avere incassato alcune tangenti, ritenendosi però solo un intermediario. Avrebbe ad esempio riscosso da Paolo Berlusconi 150 milioni di lire per il favorimento della Fininvest nella gestione della discarica di Cerro Maggiore. Nella stessa causa viene anche ritenuto dal Giudice responsabile di una concussione per un miliardo di lire verso un rivale di partito. Da questi processi conseguono diverse condanne definitive: 3 anni e 9 mesi per curruzione e concussione, 1 anno e 4 mesi per finanziamento illecito ai partiti, 1 anno 7 mesi per finanziamento illecito e ricettazione.

Mentre era da stabilirsi il cumulo della pena, partecipa alle elezioni politiche del 2001, risultando eletto in una lista proporzionale di Forza Italia (partito per cui ha svolto ruolo di consigliere e direttore del centro studi) in Puglia alla Camera dei Deputati, con il nome di Carlo Frigerio (la legge permette la scelta del nome da inserire sulla scheda). Dopo il primo giorno della nuova legislatura, il 31 maggio, i Carabinieri eseguono l'arresto. Nel 2002 ottiene dal giudice l'affidamento in prova ai servizi sociali, ciò che gli permette di recarsi in Parlmento quattro volte al mese. La pena finale inflittagli consiste in 6 anni e 5 mesi, sono stati stabiliti anche 5 anni di interdizione legale, che comporta l'impossibilità di esercitare il diritto di voto alle consultazioni popolari.

Vorresti lui alla guida di Cernusco?