Bellissime lacrime
Ho asciugato una lacrima. Non era la solita. Ne ho visto tante, diverse, uguali, di uomini, di donne, senza preferenze di età, trasversali alle differenti impostazioni di vita.. Al seggio elettorale, per le strade del paese, in sala consiliare, in piazza della fontana, sul palco, tra la gente che balla: lacrime di gioia, di commozione, di liberazione, di speranza.
Ho imparato che gli uomini sono uomini se sono veri, se non hanno paura delle proprie emozioni, della propria condizione, anche della propria fragilità.. Bel coraggio saper piangere di felicità, commuoversi senza pudore, offrire lacrime di gioia al proprio amore. Mi viene in mente un pensiero, di chi neanche ricordo: chi accetta le proprie non fugge quelle degli altri, le condivide, se ingiuste prova a combatterne la causa.
Ho asciugato una lacrima tra tante asciugate in questi ultimi anni. Era mia e mi ricordava l’impegno di Angelo.
Rimaniamo noi stessi anche al governo.
Gianni
VIVERE CERNUSCO
sabato 16 giugno 2007
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