Chiediamo al CdA della Cernusco Verde di rassegnare le dimissioni
Cernusco Verde è la società incaricata dal comune di Cernusco sul Naviglio per la pulizia delle strade, la raccolta dei rifiuti e la manutenzione del verde urbano, tra le altre cose.
Da mesi ci sembra che alcune di questi compiti fondamentali per la qualità della vita cittadina non siano svolti in modo adeguato tanto da far apparire Cernusco una città trascurata con tutto quello che ne consegue in termini di lamentele, proteste e malcontento.
Cernusco Verde è una società partecipata, che ha come unico socio il comune: il suo consiglio di amministrazione viene nominato dal Sindaco ed ha il compito di organizzare e controllare il buon funzionamento dell’azienda, anche attraverso la scelta di un direttore capace. L’attuale consiglio di amministrazione è stato nominato durante il mandato dell’ex sindaco Cassamagnaghi.
Guardando quello che sta accadendo si ha l’impressione che questa società sia lasciata andare un po’ alla deriva.
Non si potrebbe spiegare altrimenti la sporcizia di molte strade cittadine non adeguatamente pulite, i cestini che restano pieni di rifiuti per giorni e giorni senza che ci si preoccupi di svuotarli, i tombini delle strade sempre ostruiti da foglie e sporcizia varia che impediscono il deflusso regolare dell’acqua piovana.
Per non parlare di altri episodi, incredibili, proprio delle ultime settimane: una domenica mattina i parchi non sono stati aperti, nemmeno dopo che era pervenuta ai responsabili la segnalazione del problema; per non parlare del fatto che perfino la semplice staccionata in legno attorno all’albero di Natale è stata messa in ritardo... I cittadini che sono intervenuti alla cerimonia di accensione hanno quindi visto solo una bruttissima recinzione da cantiere!
VIVERE Cernusco chiede a questo consiglio d’amministrazione che sta dimostrando, nella migliore delle ipotesi, incapacità gestionale, di dimettersi quanto prima così da permettere al Sindaco Comincini di nominarne uno nuovo che sappia far funzionare al meglio la società e permettere a Cernusco di tornare pulita.
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