Pur assediata dai Piani edilizi Cernusco può disporre ancora di ampi spazi di verde, soprattutto nell’area verso Cologno e Brugherio.
Questi terreni hanno un carattere particolare, tipico della Lombardia degli anni passati: si tratta di un alternarsi di aree agricole a colture non intensive, di cave, di filari d’alberi, di fossi e di un fontanile, circondato da un bosco di un centinaio di ettari.
Quest’area, nota come Parco delle Cave, va preservata nella sua diversità e particolarità per poter garantire un polmone verde e un’area che vogliamo salvaguardare dalle speculazioni edilizie.
La compatibilità ambientale, se gestita bene, non è in contrasto con obiettivi di sviluppo, anzi, diventa motivo di valorizzazione dell’esistente. Con pochi interventi mirati ed economici si può ridare splendore a quest’area, adesso un po’ marginale della città, per donare a Cernusco un ampio spazio d’incontro con la natura e con la propria memoria di paese agricolo e contadino. Queste aree dovranno essere vincolate a Parco nei prossimi mesi per preservarle da qualsiasi edificazione.
VIVERE Cernusco si è battuta per questo fin dalla metà degli anni ottanta...
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