Per caso sono finita qualche giorno fa sul sito www.viverecernusco.it dove si invitava a fare qualche foto a opere inutili, sprechi o zone dimenticate della città di Cernusco e subito ho pensato a uno dei luoghi forse più belli della nostra città: il vecchio parco lungo naviglio, quello, per intenderci che collega via Leonardo da Vinci a Vimodrone. Una decina di anni fa quel pezzo del parco era dotato di un bel percorso vita che permetteva di alternare corsa ad esercizi fisici. Oggi purtroppo la situazione è un po’ degenerata, qualche politico deve essere stato troppo preoccupato ad inaugurare parchi nuovi per ricordarsi dei vecchi, quelli usati davvero dai cernuschesi, tutti i giorni.
Ecco allora che mi sono dotata di macchina fotografica e ho testimoniato lo stato delle cose. Prima di tutto i preziosi consigli per utilizzare gli attrezzi sono diventati quasi indecifrabili, sobbersi da scritte e disegni.Se puoi uno volesse provare ad utilizzare gli attrezzi, molto spesso si troverebbe in difficoltà poiché parti dello stesso sono state asportate e mai sostituite.
Quando proprio non è stato portato via del tutto, e la domanda è: ma il sindaco ha mai percorso una volta questo parco? O va a piedi solo quando c’è un nastro da tagliare?
Stanca e demoralizzata ho cercato conforto in una panchina, ma… mi sono beccata una scheggia nella gamba…
E’ proprio vero che l’apparenza è vuota e non bastano volantini patinati per coprire i danni di una gestione approssimativa della città. Tutto ciò è opera di vandali, di una uomo piccolo piccolo, picciriddo direbbe la mia nonna. Però magari poteva essere conservata meglio questo bene comune dei cernuschesi, soprattutto adesso che è arrivata la bella stagione.
Sperando che il prossimo sindaco sia più attento, saluto
Anna Maria Alberti
Nessun commento:
Posta un commento