lettera di Fabio Battagion a CernuscoInsieme
Ringraziando fin d’ora la redazione per l’ospitalità, vorrei fare qualche riflessione sullo svolgimento di questa campagna elettorale 2007.
Cominciamo dal numero di candidati sindaco.
Mi rendo conto che la libertà di presentare liste e candidati a iosa e’ uno dei principi sacri della democrazia, ci mancherebbe, pero’ mi chiedo: quale e’ il disegno politico che sta dietro a ciascuno di tali candidati, quali aspettative e quali proposte ciascuno di loro e’ in grado di fornire ?
Tolti gli schieramenti principali (l’Amministrazione uscente ed il centro-sinistra), che cosa spinge tutti gli altri, che non hanno chances di andare al di la’ di qualche punticino percentuale, a presentarsi in una campagna elettorale furibonda e dispendiosa al di la’ di ogni ragionevole limite? E’ ovvio che tra loro c’è qualche piccola sfumatura di pensiero, qualche stentato distinguo, ma alla fine il loro appeal sarà semplicemente basato sul numero di amici e parenti che riusciranno a mobilitare.
Mi chiedo, molto onestamente e senza voler fare sterili polemiche, che cosa si può aspettare di ottenere un Acquarelli, oppure un Mossini, un Collio oppure un D’Ursi da questo voto popolare? perché un cernuschese dovrebbe votare per loro ? si stanno presentando tutti come alternativa ad uno o all’altro dei maggiori pretendenti, ma inevitabilmente finiranno per sedersi al tavolo con uno o con l’atro (magari dovrei dire “e” con l’altro) mettendo all’asta la loro manciata di voti: chi offre di più? oppure sono cosi candidamente convinti che chi andrà al ballottaggio potrà modificare il proprio programma per accoglierli a braccia aperte? se fosse cosi’, gli accordi si sarebbero potuti fare prima di cominciare.
Cari concittadini, di poltrone si tratta, solo di poltrone.
Il centro sinistra invece ha iniziato più di quattro anni fa un percorso di ricomposizione dello schieramento, che si era presentato diviso nel 2002, per poter arrivare a questa scadenza elettorale con la massima condivisione dei programmi e del candidtato. La scelta di Comincini è stata una scelta discussa, meditata, anche sofferta forse, ma, alla fine, condivisa da tutti. Tutti hanno riconosciuto in lui la persona più preparata, più motivata, più adatta per battere finalmente il centro destra e riportare la serietà, l’onesta’ e la competenza al governo della nostra città.
Perciò vorrei fare appello alla serietà che ancora, certamente e nonostante tutto, abita negli elettori cernuschesi, per invitare tutti a non disperdere i voti, a concentrare tutta l’opposizione a Cassamagnaghi, che so essere forte e decisa, su Eugenio Comincini, votando le liste che lo sostengono e votando per lui.
Questo e’ l’unico modo per evitare il mercato delle poltrone, lo scambio di favori e clientele, per chiudere con la politica del “chi offre di piu’” che abbiamo, purtroppo, avuto modo di conoscere negli ultimi anni.
Per voltare pagina e ricominciare.
Concittadini, la nuova politica e’ nelle vostre mani
Fabio BATTAGION, candidato di VIVERE CERNUSCO
mercoledì 16 maggio 2007
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