giovedì 29 marzo 2007

scuola materna di via buonarroti

interrogazione al Sindaco presentata in data 15/02/2007 dal Consigliere Giordano Marchetti

Egregio signor Sindaco,

in questi ultimi tempi Esponenti della maggioranza hanno a più riprese espresso la convinzione che la capienza delle strutture scolastiche cittadine sia del tutto adeguata al carico di studenti, rilevando semmai solo la necessità di un più razionale utilizzo degli spazi.

Di recente abbiamo invece appreso che la sua Amministrazione avrebbe deciso l’apertura di una nuova sezione presso la scuola materna statale di via Buonarroti in aggiunta alle attuali sei sezioni .

In quella struttura scolastica sono oggi ospitati circa 150 bambini e lo spazio attualmente disponibile risulta appena sufficiente al sicuro e corretto svolgimento delle attività didattiche e ludiche.

L’aggiunta di 25/28 nuovi bambini in quella struttura ne aggraverebbe pertanto la disposizione logistica penalizzando sicuramente le condizioni delle attività didattiche.

Tra l’altro, per fare posto alla nuova sezione, viene ipotizzato lo smantellamento dell’attuale locale adibito a refettorio ed il suo spostamento presso la sede dove è oggi ospitata l’Associazione Alcoolisti Anonimi posta nell’altro edifico scolastico di Via Buonarroti.

Questa ipotesi sta inevitabilmente creando, nel dirigente scolastico, tra gli insegnanti e i genitori, profonda preoccupazione per le ricadute negative che si avrebbero sulla gestione delle attività scolastiche a causa del restringimento degli spazi e dalla collocazione del refettorio all’esterno della scuola.

In ragione di quanto sopra esposto sono quindi a chiederLe di precisare se esista effettivamente tra i piani della sua Amministrazione un progetto simile mirato:
1. alla creazione di una sezione aggiuntiva a scapito dello spazio destinato alle attività comuni;
2. allo spostamento del refettorio nella sede dell’Associazione Alcoolisti Anonimi e quindi all’esterno dell’edificio che ospita la scuola materna;

Se così fosse Le chiedo di sospendere tale decisione e di convocare con urgenza la commissione consigliare preposta per consentire una analisi approfondita del problema.

In attesa di un Suo sollecito riscontro la ringrazio, anticipatamente, per l’attenzione posta.

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